La realtà aumentata, o Augmented Reality (AR), è una tecnologia che “aggiunge” informazioni digitali nello spazio fisico osservabile.
Cosa vuol dire?
Immagina di inquadrare con uno smartphone, o un tablet, un oggetto qualunque, potendo visualizzare sullo schermo ogni tipo di informazione aggiuntiva, del tipo: testi, immagini, animazioni o filmati.
O ancora meglio, immagina di voler acquistare la scarpiera di cui hai tanto bisogno e non riuscire esattamente a capire l’effetto che farà nel punto in cui volevi posizionarla; grazie all’AR, attraverso la fotocamera, puoi finalmente vedere questo oggetto all’interno dello spazio che desideri. Inoltre, puoi scoprire tutte le informazioni aggiuntive riguardo la tua scarpiera: dimensioni, disponibilità, colori, eccetera.
Fantastico, vero?
Tantissime aziende, tra cui e-commerce, hanno già adottato l’AR come soluzione per aiutare i potenziali clienti ad avere maggiore consapevolezza nel momento dell’acquisto, eliminando così l’attrito che interrompe spesso il flusso di vendita.
Grazie alla realtà aumentata, infatti, è possibile recuperare il “senso di presenza” del prodotto, riducendo ai minimi termini lo sforzo di immaginare. Ma capiamo più nel dettaglio cosa c’è dietro questa fantastica tecnologia.
Cos'è
Per capire meglio che cos’è la realtà aumentata la cosa più semplice è spiegare come funziona.
Il principio del suo funzionamento è l’overlay: la fotocamera “legge” l’oggetto inquadrato, il sistema lo riconosce e va ad aggiungere ed integrare informazioni aggiuntive alla realtà, potenziando in questo modo la qualità dei dati dell’oggetto stesso.
Possiamo parlare quindi di una “tecnologia spaziale”, perché mescola la realtà fisica a quella digitale: non un mero mondo virtuale, quindi, ma un’integrazione fra mondo fisico e mondo digitale, attraverso dispositivi comuni come smartphone oppure più sofisticati, come gli smart glasses o bracciali hi-tech per il controllo di apparecchiature elettroniche.
A differenza della realtà virtuale, che è una tecnologia che consente agli utenti di immergersi in un ambiente virtuale a tre dimensioni (utilizzando dispositivi come visori), con la realtà aumentata si può interagire con la realtà esterna aumentando le possibilità date dai nostri cinque sensi.
Anziché isolarci e vivere una situazione irreale, la realtà aumentata mira ad “aumentare” la realtà, ci propone un ambiente familiare a stretto contato con ciò che realmente ci circonda, aggiungendo informazioni contestuali, in 3D.
La realtà aumentata ha alcuni punti di forza, che caratterizzano la sua tecnologia:
- aggiunge informazioni di contesto, facilmente intuibili: comunicazioni importanti che difficilmente potremmo visualizzare nell’ambiente reale;
- rileva ciò che è nascosto: permette divedere dettagli che l’occhio umano non può (fisicamente) vedere (ad esempio, immaginiamo i tubi nascosti di un cantiere, in cui è necessario fare manutenzione);
- permette di compiere operazioni a mani libere: utilizzando un dispositivo mobile come un visore, infatti, è possibile interagire con l’ambiente circostante in modo sicuro e simultaneamente ad altri dispositivi.
La realtà aumentata offre, sostanzialmente, un modo innovativo per interagire con l’ambiente circostante, fornendo una nuova esperienza di apprendimento e di intrattenimento. Inoltre, permette di creare una customer experience personalizzata, che incentiva ad acquistare (online) con più sicurezza e più frequentemente.
Campi di applicazione
La realtà aumentata è stata finora utilizzata come strumento di marketing anche da brand molto noti, come HP, Lego e Ikea. Oggi, trova nuovi orizzonti applicativi e viene utilizzata in tantissimi e diversi settori.
Industria 4.0
In particolare, per questo settore la realtà aumentata viene impiegata per il training e l’assistenza da remoto: offre, infatti, istruzioni guidate per svolgere operazioni e processi di assistenza/manutenzione in remoto, che consentono agli operatori sul campo di comunicare con una centrale operativa, condividere il punto di vista sull’impianto oggetto di diagnostica, per ricevere in tempo reale le indicazioni utili a risolvere ogni eventuale problema.
Logistica e supply chain
Per questo settore la realtà aumentata permette agli operatori della logistica di automatizzare l’interfaccia delle operazioni di magazzino: come accedere alle informazioni sulla disponibilità residua, o la possibilità di effettuare nuovi ordini o controllare le spedizioni.
Entertainment e videogame
L’industria del divertimento e dei videogame rappresentano i principali settori di diffusione della realtà aumentata. Basti pensare all’eclatante esempio di Pokémon Go: che consente ai giocatori di andare a “caccia” dei loro Pokémon nel mondo reale, visualizzandoli direttamente sul display del dispositivo utilizzato. Scopri i vantaggi della realtà aumentata per il gaming!
Educazione
La realtà aumentata è ampiamente utilizzata anche per creare esperienze di apprendimento immersive per studenti, come ad esempio l’esplorazione di luoghi storici o la simulazione di esperimenti scientifici. Scopri i vantaggi della realtà virtuale per la formazione
Medicina e salute
Anche per il settore medico la realtà aumentata viene impiegata per le fasi di training, quindi per la formazione dei medici e la pianificazione di interventi chirurgici. Permette, infatti, nelle fasi di planning pre-operatorio, di simulare e prevedere diverse criticità. Inoltre, fornisce informazioni contestuali durante gli interventi stessi, segnalando in tempo reale qualsiasi anomalia. Scopri i vantaggi della realtà virtuale nel settore medico
Marketing e vendite
La realtà aumentata viene utilizzata sempre più frequentemente nel marketing e nelle vendite per coinvolgere i clienti e migliorare l'esperienza di acquisto. Come abbiamo già detto, infatti, permette ai clienti di visualizzare i prodotti in modo realistico, come ad esempio l'arredamento per la casa o gli abiti, prima di comprare. Ma viene anche utilizzata per formare i venditori e migliorare la loro capacità di presentare i prodotti in modo coinvolgente e realistico.
O ancora, viene utilizzata in altri settori come editoria, architettura, musei ed eventi, trasformando la nostra vita di tutti i giorni.
La multicanalità attraverso l’uso della realtà aumentata trova così un percorso di sviluppo interessante e ad alto valore aggiunto perché la qualità e la quantità di dati progettati a supporto dell’interazione, arricchiscono l’esperienza.
Turismo
Grazie alla realtà virtuale (VR), è possibile immergersi in ambienti virtuali realistici e vivere esperienze coinvolgenti senza doversi spostare fisicamente.
Questa tecnologia innovativa consente ai viaggiatori di esplorare destinazioni turistiche, visitare luoghi storici e culturali e partecipare a eventi speciali, tutto comodamente da casa o utilizzando dispositivi portatili come visori. La VR rappresenta un'opportunità unica per scoprire il mondo, superando le barriere geografiche e temporali, e apre nuove possibilità in termini di accessibilità, apprendimento e immersione in luoghi altrimenti inaccessibili.
Scopri al link i vantaggi della realà aumentata per il turismo!
Cosa si può fare con la realtà aumentata
Ma quindi, riassumendo, cosa si può fare con la realtà aumentata?
1) Progettare e sviluppare prodotti.
2) Fare manutenzione, controllo operativo e sicurezza.
3) Formazione per i dipendenti e operatori.
4) Controllo della qualità.
Se vi state domandando, invece, come sia possibile rendere possibile tutto ciò, la risposta è semplice. Per aumentare le informazioni dell’ambiente circostante, questa tecnologia deve riconoscere gli oggetti inquadrati dalla fotocamera, e attualmente esistono due metodi per far sì che questo avvenga:
- mediante l’uso di marker/QR code: si inseriscono nell’ambiente reale dei marcatori o codici QR che il dispositivo utilizzato riconoscerà e userà per tracciare la posizione e l’orientamento degli oggetti reali (scopri tutte le tipologie della reatà aumentata). Questi oggetti possono essere ad esempio delle bottiglie di vino pregiato a cui collegare informazioni come annata, tecnica utilizzata, eccetera, oppure un tavolo, dove posizionare un oggetto tridimensionale osservabile sullo schermo dello smartphone;
- oppure attraverso l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale: sempre più diffusa, questa tecnica di riconoscimento non necessita di particolari marcatori. Grazie agli algoritmi, infatti, può identificare gli oggetti che l’utente sta inquadrando e aggiungere le informazioni di contesto. Questa tecnica non è precisa come la prima, ma con il miglioramento continuo dei suoi algoritmi in pochi anni sostituirà completamente l’utilizzo dei QR code.
In definitiva, possiamo dire che i reali vantaggi dell’adottare questa (non più tanto) nuova tecnologia sono:
- migliorare l'esperienza dell'utente: la realtà aumentata, infatti, offre un'esperienza interattiva e coinvolgente che può aiutare a migliorare l'esperienza dell'utente;
- aumentare la produttività: aiuta a ridurre i tempi di apprendimento e aumentare la produttività;
- migliorare la sicurezza: aumentando la sicurezza in ambienti industriali, aiutando a prevenire incidenti e riducendo i tempi di risposta;
- offrire una migliore comprensione dei dati: aiutandovi a visualizzare i dati in modo più intuitivo, rendendo più facile la loro interpretazione.
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